Fisioterapia Dermatofunzionale

Quando si parla di fisioterapia dermato-funzionale si fa riferimento alle tecniche manuali e all’utilizzo di macchinari elettromedicali da parte di personale sanitario per occuparsi di squilibri e disfunzioni a livello estetico.

Negli ultimi anni si è iniziato a notare come gli effetti fisici delle terapie strumentali utilizzate in ambiti di fisioterapia e riabilitazione avessero degli “effetti collaterali” a livello estetico: sono allora iniziati degli studi per identificare dei protocolli specifici per riprodurre gli effetti benefici, in collaborazione con medici e chirurghi estetici o vascolari. Il focus è stato posto sugli effetti delle stimolazioni fisiche e biologiche sulle strutture sottostanti al derma, quali il tessuto connettivo, il tessuto muscolare, il tessuto adiposo e la circolazione venosa e linfatica.

La fisioterapia dermato-funzionale (o fisioestetica) viene esercitata esclusivamente dai fisioterapisti e dal personale sanitario qualificato, visto che si basa sull’utilizzo di macchinari elettromedicali propri del mondo sanitario e per questo motivo che lavorano a livello più profondo rispetto alle strumentazioni dei centri estetici: viene utilizzata ad esempio la TecarTerapia (radiofrequenze con fine antinfiammatorio) per stimolare la circolazione superficiale nel viso, oppure le onde d’urto (utilizzate per trattare calcificazioni tendinee) per lavorare sulla cellulite.

La Fisioestetica si occupa della risoluzione degli inestetismi della pelle, i quali si manifestano come sintomi di squilibri fisiologici:

-Lassità nei tessuti
-Adiposità Localizzate
-Cicatrici
-Smagliature
-Celluliti nei vari stadi
-Edema post-chirurgico
-Ringiovanimento del viso
-Trattamento delle rughe

I trattamenti si basano sulla stimolazione di processi fisiologici, come ad esempio la vascolarizzazione: stimolando la circolazione i tessuti vengono maggiormente nutriti di ossigeno, aumenta la formazione del collagene e allo stesso tempo aumenta lo smaltimento dei prodotti di scarto del metabolismo. Il risultato si mostra con una pelle più luminosa, più elastica e con un tono decisamente più visibile.

Così come per le applicazioni nella riabilitazione, l’utilizzo degli elettromedicali ha delle controindicazioni che si possono riassumere in:

-Patologie neoplastiche
-Stato di gravidanza
-Pacemaker
-Patologie Dermatologiche

E’ importante effettuare una prima valutazione che analizzi le specifiche necessità e caratteristiche di un paziente prima di intraprendere un percorso terapeutico.